Tema: immagina un colloquio tra due animali che si apprestano ad uscire dal loro letargo.
La primavera è arrivata. La bella e bionda fata bussa alla porta degli animaletti dormiglioni:
-Sveglia, sveglia.
Tutti pian piano si ridestano e si preparano a passare l'estate.
Compare orso, dormiglione, borbotta un po' tra gli sbadigli, si stiracchia le braccia intorpidite, poi si ridesta ed esce. Mentre passeggia tra l'erbetta tenera, gli viene in mente una cosa:
- E se andassi a fare una visitina a compare ghiro! Una chiacchieratina ci vorrebbe proprio dopo una tale dormita!
Così compare orso si avvia di buon passo verso la tana del ghiro.
Toc! Toc!
La porta non si apre. Starà ancora dormendo? Ma ecco che con uno scricchiolare di serratura arrugginita si apre la porticina. Ne esce un animaletto magro e smilzo: compare ghiro.
- Oh... che sorpresa! - borbotta compare ghiro tra gli sbadigli - Entra pure caro orso.
I due amici si siedono su delle seggioline presso un caminetto dove arde una fiammella che emana un dolce tepore e cominciano a conversare allegramente del più e del meno.
- Come è stato lungo l'inverno! - esclama compare orso.
- A chi lo dici! - gli risponde il ghiro.
- Lo so, sai che in tutto l'inverno non ho fatto altro che pensare alla primavera, con i suoi freschi prati, il suo dolce solicello, i suoi profumati fiori, ed ora che piacere vedere che sono finalmente arrivati al posto del cupo inverno.
- Oh, anch'io non ho fatto altro che pensare all'estate - gli risponde il simpatico compare - ai suoi fiori e soprattutto al suo tiepido solicello.
- Se vuoi sapere una cosa però - annuì compare orso coll'acquolina in bocca - io penso soprattutto al suo dolce miele.
- Ti capisco, sei davvero un'orso di razza!
- Si, mio caro ghiro, ma ora devo proprio andare. Arrivederci e a presto.
- ...derci...
E i due compari si superarono da buoni amici, per una nuova stagione di spensierata felicità, in quel mondo felice degli animali.
Marco Bonafede
classe 5° elementare
Insegnate Vincenzo Ilardo
Cefalù 1969
classe 5° elementare
Insegnate Vincenzo Ilardo
Cefalù 1969
